Il Tirreno – Giorgio Odello: Anno indimenticabile dedicato agli altri
Anno indimenticabile dedicato agli altri
Giorgio Odello, il bene comune e la strategia del servire
Ogni 12 mesi il Rotary Club cambia gruppo dirigente
di GIORGIO ODELLO (*)Uno dei più grandi sogni della mia vita è stato quello di scrivere un articolo di fondo e di vederlo pubblicato. Mio padre, pur con una attività lavorativa molto impegnativa, amava leggere gli articoli di fondo di differenti giornali e di differenti firme. Diceva che la bellezza e l’armonia di uno scritto di valore andava ben oltre alla approvazione ideologica del testo e che l’intelligenza e l’arguzie del giornalista ti dava comunque motivi di riflessione profonda.Non ne ho mai avuta occasione, preso dalla vita di tutti i giorni fatta da elementi importanti quali la famiglia ed il lavoro. Poi un giorno è arrivata la chiamata ad essere Presidente del mio Rotary Club per una annata Rotariana ed ora, con l’avvicinarsi del fine mandato, desidero condividere le emozioni di questa esperienza.Il Rotary è il più antico Club di servizio essendo stato fondato ad inizio del Novecento, nel 1905 per esser precisi. Il suo motto è: “Servire al di sopra di ogni interesse personale”. L’elemento che lo caratterizza e lo differenzia da tutto è la “ruota rotariana”, il distintivo che, con grande orgoglio, porto appuntato alla mia giacca. Ruota rotariana sta a significare che ogni 12 mesi tutta la Squadra che gestisce il Club od il Distretto o la sede centrale mondiale, cambiano. Ogni anno il gruppo dirigente cambia, sia a livello locale che a livello internazionale. Hai soltanto 12 mesi per assolvere i tuoi compiti e cercare di delineare, prima, e rendere esecutiva, dopo, la tua strategia del “Servire”.Servire vuole dire fare progetti sostenibili e duraturi a favore dell’ambito territoriale nel quale il tuo Club opera ma anche ideare le modalità per raccogliere i fondi necessari a rendere reali i progetti programmati.Vuole dire occuparsi dell’Effettivo del Club, rendere il Club luogo di piacevole incontro nel quale approfondire i temi dei valori fondanti del Rotary e favorire la crescita dei tuoi successori nel breve e nel lungo termine, dare al Club la opportunità di farsi conoscere e stimare dalle Istituzioni cittadine, dalle associazioni, dai cittadini, dare l’immagine di serietà ed etica tali da favorire le iniziative comuni ed i Service in comunione con le altre innumerevoli realtà di una società sana ed operosa. Essere affidabili.Ecco perché un anno indimenticabile. Perché per la prima volta decidi di dedicare un anno della tua vita al bene comune, con l’aiuto della Famiglia e del Club. Una responsabilità ancora maggiore perché tutto quello che pensi e fai sarà giudicato e soppesato come Rotary Club Livorno, Club di Service, e non come Giorgio Odello. E tutto questo in un periodo storico difficile e ricco di cambiamenti.Eppure è proprio ora che il Rotary ti offre la opportunità di “Servire al di sopra di ogni interesse personale”, il ruolo dirigenziale inteso come servizio verso i propri soci e come impegno positivo e costruttivo verso la Società.Un anno che ha consentito a me, ai miei cari, ai miei amici e collaboratori, di consumarsi per ottenere questo risultato. Come non avevamo mai fatto in vita nostra. Come non potremo rifare. Toccherà ad altri, in una virtuosa staffetta tra rotariani, impegnarsi per l’impossibile e poi accorgersi che forse, con il tempo e la perseveranza, diventerà possibile.Il Rotary ti dà sempre molto di più di quanto tu possa sperare di essere riuscito a dare al Rotary. Ti dà la consapevolezza che la tua azione e quella di tutto il Club è importante, no, di più, è fondamentale per la crescita umana. Come tutte le azioni positive.Non bisogna perdere l’occasione ma utilizzarla per fare il proprio dovere, fino in fondo. Abbiamo pensato ad un Rotary integrato nel proprio ambito territoriale di riferimento, con un ruolo preciso, di affiancamento delle Istituzioni e delle associazioni, con scopi e finalità chiare da raggiungere, atte a favorire i più bisognosi, i meno fortunati ma, nel contempo, a porre le basi per una crescita morale ed etica del Club e dei suoi leader annuali e sul tutoraggio delle sue nuove generazioni.Un Rotary pronto al cambiamento collegato alle sfide moderne della globalizzazione che non deve snaturare i suoi valori fondanti ma, anzi, deve esaltarli. Un Rotary motore della evoluzione dei tempi, attento, consapevole, appassionato e concreto.Un anno indimenticabile che desidero condividere con la mia città ed i lettori del giornale della mia città, con la speranza e l’illusione di aver collaborato al benessere comune.*Presidente Rotary Club LivornoAnnata Rotariana2017 – 2018