Il Tirreno – La meglio gioventù si siede al pianoforte «È il campionato del mondo dei talenti»


Via alla quarta edizione del Livorno piano competition: due categorie under 18 e under 32 con due premi speciali

 

Oltre cento pianisti provenienti da più di venti Paesi, un montepremi di circa 10mila euro e sei giorni di musica, eccellenze e performance di livello. «Ma dietro questi numeri c’è soprattutto la qualità, ci sono i giovani, c’è una crescita incredibile sotto ogni punto di vista», dice Carlo Palese, presidente dell’associazione Livorno classica, che ha organizzato ancora una volta il concorso internazionale Livorno piano competition.

Si parte martedì prossimo con le prime esibizioni degli under 18 e si arriva fino a domenica 26, quando ci sarà la finalissima della categoria principale, riservata ai professionisti fino a 32 anni: tutto alla Goldonetta, tutto con ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti (per il 26 gli organizzatori consigliano di inviare una mail a livornoclassica@gmail. com).
«Il fatto di essere alla quarta edizione – le parole dell’assessore alla cultura Simone Lenzi – significa che stiamo parlando di un evento ormai consolidato, con una rilevanza che aumenta anno dopo anno. E noi siamo soddisfatti per tutti i risvolti positivi».

Il CONCORSO

La competizione più importante – quella con i pianisti tra i 18 e i 32 anni – si articola in una prova eliminatoria, una semifinale e la finale: saranno attribuiti anche due riconoscimenti speciali, il premio’900 al miglior interprete di un pezzo del XX secolo (è dedicato al pianista livornese Antonio Bacchelli) e il premio Arte al vincitore del concorso (in collaborazione con la galleria Athena, quest’anno sarà consegnata un’opera di Fabrizio Giorgi). L’altra sezione del concorso, Young Livorno piano competition, è invece riservata ai talenti del pianoforte che non hanno ancora compiuto 18 anni ed è intitolata a Enrico Galletta, un pezzo di storia della musica classica livornese.

«D’altronde noi crediamo molto nella valorizzazione dei giovani», sottolinea il maestro Palese. E infatti il vincitore under 18, che verrà svelato sabato prossimo, si esibirà anche durante la finalissima di domenica 26. A proposito della finalissima, oltre al premio della prestigiosa giuria – presieduta dal boliviano Walter Ponce, docente dell’università di Los Angeles – ci saranno i riconoscimenti del pubblico e di alcuni studenti dei licei Niccolini Palli ed Enriques, inseriti nello staff organizzativo grazie al progetto di alternanza scuola-lavoro.

GIOVANI E TURISMO

L’obiettivo di Livorno classica è trasformare la nostra città in un punto di riferimento per il mondo del pianoforte, proprio come Bolzano e Terni. Nel frattempo però non mancano i risvolti a livello di accoglienza, scambi culturali e turismo: un esempio è il pianista giapponese Kenichiro Kojima, ospite di una famiglia livornese, vincitore della scorsa edizione e tornato quest’anno per esibirsi in giro per la Toscana.

«Nei prossimi giorni – aggiunge Palese – tantissime persone saranno qui per l’evento e visiteranno Livorno: penso alla Terrazza Mascagni, alla mostra su Modigliani. Sì, è un’occasione anche per la città». Tutto grazie anche al contributo di alcune realtà come la Fondazione Livorno, «da sempre vicina – interviene il vicepresidente Marcello Murziani – a chi collega passione e professionalità per diffondere l’immagine della città». «È musica ma è anche una proiezione esterna di Livorno», chiude Olimpia Vaccari, presidente della commissione cultura del Rotary club Livorno, altro partner del concorso che sta per iniziare.

IL PROGRAMMA

Martedì 21, ore 15. 30: Young Livorno piano competition. Mercoledì 22 e giovedì 23, dalle 9. 30 alle 20: eliminatoria Livorno piano competition. Venerdì 24, dalle 9. 30 alle 20: prova semifinale Livorno piano competition. Sabato 25, dalle 9. 30 alle 20: semifinale Livorno piano competition e finale Young Livorno piano competition. Domenica 26, ore 16. 30: finale Livorno piano competition e premiazioni. —
Gianni Tacchi 19 Gennaio 2020