Il Tirreno – Finalmente i soldi per gli alluvionati
2018-03-03
Finalmente i soldi per gli alluvionati
LIVORNO Il bando per assegnare i contributi straordinari alle famiglie che hanno subito danni nell’alluvione del 10 settembre è pronto: in cassa ci sono 365mila euro che l’amministrazione ha pronti per distribuire tra somme accantonate a bilancio (200mila euro) e il saldo del conto “Livorno nel cuore” (200mila euro a cui vanno tolti 35mila già impiegati per l’integrazione al contributo all’autonoma sistemazione di chi aveva perso la casa). Un bando unitario, come ha spiegato la vicesindaca Stella Sorgente, costruito secondo i criteri decisi nella commissione consiliare «formata da tutte le forze politiche», e frutto del tavolo di coordinamento con le associazioni che hanno raccolto fondi, per dare una mano in primis a chi ha avuto gravi danni ma ancora nessun aiuto. Nel bando compaiono infatti Fondazione Livorno, Caritas, poi il Rotary Club Livorno, Rotary Club Mascagni, il Lions Host e Lions Porto Mediceo, Reset, Bimbi motosi, Soroptimist e le Brigate di solidarietà attiva. E per come è strutturato consentirà di condividere i dati tra amministrazione e associazioni, e ridurre così il rischio di erogare contributi doppi, lasciando piena autonomia di scelta alle associazioni stesse. «I primi contributi che saranno erogati – ha specificato il capo di gabinetto Antonio Bertelli – sono quelli del Comune, poi seguiranno quelli delle associazioni che andranno presumibilmente a coprire le situazioni dove il Comune non è arrivato». CHI PUÒ ACCEDERE. Al contributo possono accedere i soggetti privati che hanno presentato la scheda B di ricognizione del danno entro il 16 ottobre 2017, e che abbiano un valore Isee riferito al 2018 fino a 50 mila euro. Per l’assegnazione, il danno residuo viene decurtato del 10% del valore Isee. MASSIMO CONTRIBUTO DI 15MILA EURO. «Per evitare una distribuzione a pioggia e per cercare più equità possibile – ha ricordato la vicesindaca – una volta fatta la graduatoria e stabilita l’entità del danno si potrà arrivare a riconoscere un contributo pari al 12% del danno, fino a un massimo di 15 mila euro».LA RIPARTIZIONE E I PUNTEGGI. Maggiori punteggi andranno a chi ha subito maggiori danni: 5 punti, a chi ha danni maggiori di 100 mila euro, 4 punti per danni inferiori o uguali a 100 mila, 3 punti fino a 50 mila e 2 punti per chi ha subito danni da 20 mila euro in giù. Verranno poi assegnati punteggi ulteriori rispetto a quelli dati in base alla situazione economica (20 punti con Isee inferiore a 20 mila euro, 15 punti sotto i 36 mila e 4 punti oltre i 36 mila) in alcuni casi specifici: se il nucleo familiare autocertifichi di non aver ricevuto alcun contributo dalla Regione (10 punti) o nel caso in cui un componente del nucleo familiare abbia perso il lavoro negli ultimi due anni (4 punti), così come 4 punti in più verranno assegnati a chi ha l’abitazione inagibile. Mentre avere nello stato di famiglia almeno un componente con più di 75 anni o un portatore di handicap (indicato in Isee) può dare un massimo di 2 punti ciascuno. Due punti ulteriori anche per chi oltre alla scheda “B” abbia avuto danni alla sua impresa avendo presentato il modulo “C”. LE DOMADE. Le domande si potranno fare esclusivamente on line sul sito del Comune, oppure tramite pec e dovranno essere presentate dal 6 marzo al 16 aprile. postazioni assistite per chi non ha computer, e per chi ha difficoltà di compilazione può andare all’Urp in Comune o allo sportello del cittadino all’ex circoscrizione 1 e al settore servizi sociali in via Mondolfi 173. Dopo i controlli uscirà la graduatoria: «Si pensa di erogare i primi contributi da metà maggio», auspica il presidente del consiglio Daniele Esposito, si. (e. p.)